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Devil May Cry: chi è la rocker indemoniata Elena Huston

Devil May Cry ci ha abituato a bagni di sangue tra umani e demoni, che nell’episodio 6 si mischiano con il rock. Il nostro protagonista Dante si trova a dover affrontare un mostro, che si impossessa delle anime sfruttandone la loro debolezza.

Elena Huston, la rocker con la voce demoniaca

Elena Huston ha una voce meravigliosa, ha il rock nel sangue e farebbe di tutto pur di sfondare. Cantando nei locali di Tokyo ben presto Elena inizia a farsi conoscere e a riscuotere consensi da parte del pubblico. Il suo migliore amico Tim le fa da manager e la sostiene nei momenti difficili.

Elena però vuole di più. La sua voglia irrefrenabile di diventare la regina del rock la porta a stringere suo malgrado un vero e proprio patto con un demone subdolo. I suoi fan aumentano in breve tempo ma vengono privati della loro umanità. La voce di Elena si tramuta in una melodia che trasforma gli umani in mostri assatanati. Il demonio ormai ha preso pieno controllo del suo corpo.

La battaglia cruenta tra Dante e la Regina del Rock

Devil May Cry apre questo episodio con Dante disteso sul suo divano che aspetta che un tecnico ripari il suo giradischi. La sua governante scopre un vecchio vinile dentro una teca appesa al muro. E’ molto rovinato e non si legge né il nome dell’artista, né il titolo dell’album.

Dante vorrebbe recuperarlo, perché è un disco rock che gli piace tantissimo, ma non si ricorda proprio chi ha fatto l’album. Il tecnico gli consiglia di recarsi in una vecchia casa abbandonata in città, dove c’è una collezione enorme di vinili. Molti fanatici del rock vanno lì. Ma molti non ne escono vivi. Questo perché la casa è di Elena Huston, ormai trasformata nel demone.

Dante va comunque in quel luogo. Lì conosce Tim, il quale gli racconta l’orrenda storia del mutamento di Elena in mostro. Il nostro eroe scopre inoltre che il vinile che tanto ama è proprio di Elena. Parte la canzone su richiesta di Dante, ma questo evoca il demone. Con l’aiuto inaspettato di Tim, Dante ha la meglio sul demone parassita, liberando anche l’anima della povera Elena.

I chiari riferimenti alla Sirenetta di Hans Christian Andersen

Devil May Cry in questo episodio sembra voler ricreare una storia stile Sirenetta in chiave horror. Nel racconto originale di Andersen la sirena si innamora di uno splendido principe. Chiede così alla strega del mare di darle due gambe, per poter andare sulla terra e conquistare il suo amato.

La strega detta però le condizioni: camminare come se fosse costantemente su rasoi, sanguinare di continuo e perdere la sua splendida voce. La sirena accetta per amore, ma le cose vanno male in quanto il principe alla fine sposa un’altra.

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