The Lost Anime

The Comic Artist and His Assistant: il mangaka vizioso

“The Comic Artist and His Assistant” è una serie manga uscita tra il 2008 e il 2012 sulla rivista giapponese Young Gangan, a cui ha fatto seguito la seconda serie nel 2013 intitolata “The Comic Artist and His Assistant 2”. La produzione televisiva anime è del 2014 ed è possibile vedere le puntante su Crunchyroll con sottotitoli in inglese.
Dalla foto avrete capito che si tratta di un manga seinen dai toni caldi e audaci.

Yuki Aito, il comic artist con la passione per le donne

Il protagonista è il 22enne Yuki Aito, autore di manga e giovane morbosamente appassionato di belle donne.
Ma soprattutto ha una fissa per la biancheria intima femminile, che ama molto riprodurre nei suoi disegni. Una sua abilità consiste nell’indovinare al primo colpo il colore delle mutandine di una ragazza senza sbirciare. Sarebbe un artista infallibile, se solo non avesse questo tallone d’Achille delle donne.

The Comic Artist and His Assistant: un posto di lavoro pieno di ragazze

La sua assistente, la diciannovenne Sahoto Ashisu, è costretta a sopportare Yuki pur di imparare il lavoro: sta infatti curando una serie manga di propria produzione e il suo obiettivo è superare il maestro. Il giovane Yuki è molto impacciato con le donne, anzi diciamo che la sua perversione lo fa sembrare sulle nuvole, quindi chiede molto spesso l’aiuto di Sahoto per avere consigli e dritte sui comportamenti da tenere. Ovviamente con risultati disastrosi. Yuki indirizza anche i suoi interessi verso Sahoto ma riceve sempre un bel due di picche.

Altro personaggio del racconto è Mihari Otosuna, l’editore di Yuki, che è una donna! Piccola, magra e con un caschetto biondo, è segretamente innamorata di Yuki. Non ama molto il carattere perverso del suo sottoposto ed essendo gelosa è molto violenta nei suoi confronti. Soprattutto perché il giovane non ha nessun pudore nel chiedere esplicitamente alle donne di… poter vedere e toccare le loro mutandine!

Il nostro superfortunato Yuki ha altre assistenti: Rinna Fuwa, assunta solo perché è una bella ragazza anche se completamente incapace di fare la manga artist, e Sena Kuroi, una ragazza di 19 anni che però ne dimostra molti di meno ed è brava a disegnare. Insomma, Yuki lavora in una specie di harem. Chi al posto suo riuscirebbe a lavorare senza distrazioni?

La mascotte della storia: un gattino tenerissimo

C’è poi Branya, il gatto mascotte di Yuki che è capace di disegnare meglio di un essere umano. E’ annoverato tra i personaggi animali meglio riusciti nella storia dei manga ed è davvero tenero: sulla testa porta un reggiseno rosa che gli copre le orecchie e ha due occhietti piccolissimi che lo fanno sembrare un giocattolo.

La storia non è per nulla impegnativa, è una commedia dai toni leggeri e divertenti, con poca cura per la scenografia e più per i personaggi che assumono una vena teatrale.

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