Mari Makinami Illostrious è un personaggio nuovo che appare in “Rebuild of Evangelion”, la tetralogia di film remake di Neon Genesis Evangelion.
Infatti non appare nella serie anime di 26 episodi del 1995, né nel film del 1997 “The End of Evangelion”. La vediamo per la prima volta nel secondo film della tetralogia “Evangelion: 2.0 You Can (Not) Advance” del 2009.
Da dove deriva il personaggio di Mari Makinami Illustrious
Mari Makinami Illustrious è un pilota di Eva e viene dall’Inghilterra. Nel Rebuild la chiamano Fourth Children, anche se in realtà non si capisce quanti anni abbia e sembra non sia più una bambina.
Il suo nome deriva da due navi della Seconda Guerra Mondiale, il cacciatorpediniere giapponese Makinami e la portaerei britannica HMS Illustrious. Il nome Mari e le fattezze del personaggio sono invece ispirate al personaggio Mari Sakurano della serie anime giapponese “Raideen the Brave” del 1975.
Il suo mecha è il numero 05 e Mari, quando lo pilota, indossa una tuta verde e bianca. Questo Eva è particolare e si differenzia dagli altri perché ha quattro gambe con delle ruote al posto dei piedi e una lancia e un artiglio al posto delle mani. Purtroppo questo Eva viene distrutto in battaglia.
Mari passa quindi a pilotare l’Eva numero 08, che è di colore rosa esattamente come la sua tuta ufficiale. La vediamo anche a bordo dell’Eva 02 di Asuka, che riesce a portare in modalità “berserk” (una sorta di sviluppo dell’anima bestiale dell’Eva). Nell’ultimo film del 2021 indossa una tuta bianca come quella di Asuka.
A differenza degli altri piloti, sembra avere una passione innata per gli Eva e ha un olfatto super sviluppato. Adora annusare non solo le cose (le piace l’odore del liquido LCL di cui sono composti gli Eva) ma anche le persone e in particolare il protagonista Shinji Ikari.
Non si fa problemi ad assumere atteggiamenti diretti, infantili, sfrontati, quasi animaleschi, e a mettersi addirittura a miagolare. Si trova a suo agio in tutte le situazioni e con tutte le persone. E’ molto in sintonia con Asuka che chiama “Principessa” (Asuka la definisce “Quattrocchi”) mentre per Shinji usa l’appellativo di “cagnolino”.
Mari Makinami in Evangelion: 3.0+1.0 Thrice Upon a Time
In questo paragrafo parliamo dell’ultimo film della tetralogia, uscito ad agosto 2021 “Evangelion: 3.0+1.0 Thrice Upon a Time”. Quindi se non volete spoiler, vi suggeriamo di fermarvi qui con la lettura. Se invece volete saperne di più, continuate a leggere!
Durante la battaglia finale contro la Nerv, Mari incontra Fuyutsuki, il braccio destro di Gendo Ikari. Lui dovrebbe essere un suo rivale ma tra i due non sembra esserci alcuna volontà di scontro. Anzi si parlano in maniera molto cordiale. Lei lo chiama “Fuyutsuki-sensei”, cioè “anziano”, “maestro”. Lui la chiama “Maria Iscariota”, come se fosse il suo vero nome. Tra i due quindi sembra esserci una forte familiarità e una lunga conoscenza.
Successivamente in un flash back sulla gioventù di Gendo Ikari al college, durante la sua storia d’amore con Yui (madre di Shinji), si vedono delle immagini di Mari Makinami. La giovane appare molto amica di Gendo e Yui, quasi fosse una loro confidente e compagna di scuola, che ha favorito la loro unione. Ma com’è possibile che Mari conosca Fuyutsuki e sia rimasta giovane, nonostante abbia l’età di Yui?
Le altre apparizioni di Mari Makinami
Nel 2008 sono uscite delle light novel dal titolo “Neon Genesis Evangelion: ANIMA” scritte da Takuma Kageyama e Ikuto Yamashita. La trama racconta di una linea temporale alternativa a quella della serie anime del 1995. Shinji è riuscito ad evitare l’attuazione del progetto di perfezionamento del genere umano ed ora è il leader dei piloti degli Eva. Qui appare Mari Makinami che è una pilota di Eva di giovanissima età, avendo solo 6 anni. Si tratta di un individuo ibrido, generato in laboratorio unendo il DNA umano con quello felino.
Sempre nel 2008 Mari compare per la prima volta nella sua forma canonica nel videogame Petit Eva: EVANGELION@GAME per Nintendo DS.
Nel 2014 Mari ha un piccolo cameo nel capitolo 97 del manga Neon Genesis Evangelion dal titolo “Extra Stage – The Summer Colors of Eden”. Il manga, conosciuto anche con il nome di “Evangelion”, è scritto e illustrato da Yoshiyuki Sadamoto ed è stato pubblicato a partire dal 1995. L’autore ha spiegato che i fatti sono reinterpretati e che quel capitolo extra con Mari non è canonico. Tuttavia anche qui Mari Makinami è vista come amica del college di Yui e Gendo, proprio come vediamo nel quarto film del Rebuild. E’ il 1998 e Mari dice di avere 16 anni. Quindi se Yui è nata nel 1977 e ha la stessa età di Mari, allora nel secondo film “Evangelion: 2.0 You Can (Not) Advance” (ambientato nel 2015) Mari dovrebbe avere 38 anni. In realtà ne dimostra di meno, circa 18 anni.
Ecco chi è Mari Makinami di Rebuild of Evangelion
Mari è un personaggio misterioso, che appare nel Rebuild piombando dall’alto con un paracadute su Shinji Ikari. Molti aspetti della sua vita sono volutamente celati e inspiegabili. Possiamo solo fare delle ipotesi. La più plausibile è che Mari sia un clone umano, esattamente come Rei Ayanami e Asuka Shikinami. Questo spiegherebbe perché è presente durante la giovinezza di Gendo e la ritroviamo nei Rebuild ancora giovane. Forse all’epoca del college era umana e Gendo Ikari l’ha poi serializzata nei suoi esperimenti di laboratorio, facendola diventare un clone.
La sua natura non umana spiega anche perché è così brava a pilotare gli Eva, essendo pari o superiore a Rei ed Asuka. Inoltre troviamo anche una ragione della sua amicizia con Fuyutsuki. Quest’ultimo la chiama Iscariota, che nel Nuovo Testamento è il nome di Giuda, colui che tradì Gesù. Per molti interpreti Giuda Iscariota non è un peccatore ma è solo una pedina nel progetto di Dio. E’ colui che ha dato il via al miracolo della resurrezione. Solo con il suo tradimento Gesù poteva compiere il miracolo della salvezza. Quindi anche Mari si configura come una pedina creata da Gendo Ikari, all’interno del suo progetto di perfezionamento del genere umano.