Per capire il finale di Attack on titan del manga dobbiamo partire dal capitolo 91. Cosa succede ad Eren, ai suoi compagni e al popolo di Eldia? Se volete conoscere tutti i dettagli prima di terminare la serie anime, ecco la trama.
Gli antefatti da conoscere per capire il finale di Attack on titan
Sono passati quattro anni dal tentativo di Reiner, Berthold ed Annie di intrufolarsi nella nazione di Eldia (sull’isola di Paradis) e riportare a Marley i poteri dei Gigante d’Attacco e Coordinata, in possesso di Eren. La missione è stata un disastro. Oltre a non aver riconquistato i due giganti, Berthold ed Annie (con i loro rispettivi Giganti Colossale e Femmina) sono diventati prigionieri di Eldia.
Nei capitoli finali la location si sposta al di fuori delle mura di Paradis, nella nazione di Marley. Qui i cittadini convivono con un numero ristretto di eldiani relegati nei ghetti. Molti di loro vogliono riabilitarsi e diventare cittadini onorari marleyani, distinguendosi in guerra. Marley prepara una nuova missione nell’isola di Paradis per riprendersi i quattro Giganti.
Il piano individuale di Eren per salvare Eldia
Tuttavia nessuno immagina che Eren si è messo d’accordo con il suo fratello consanguineo Zeke Yeager (che vive a Marley fingendosi suo alleato) per intrufolarsi nella nazione nemica sotto falsa identità e compiere una carneficina.
Durante un comizio pubblico della nobile famiglia dei Tybur (eldiani fedeli a Marley), Eren fa irruzione, affronta il Gigante Martello in possesso a Lara Tybur e lo divora, entrandone così in possesso.
Tornato a Eldia, Eren viene arrestato per aver ideato un piano contrario alle previsioni del governo eldiano. Ma ben presto il suo operato viene approvato da molti cittadini di Eldia, timorosi di un attacco marleyano che li vedrebbe soccombere. Lo spettro della guerra civile porta quindi i militari di Eldia ad arrendersi agli Yeageristi, i sostenitori di Eren, che liberano il protagonista.
Il progetto di eutanasia degli Eldiani di Zeke Yeager
La guerra si sposta nella cittadina eldiana di Shiganshina, dove Eren e Zeke si incontrano e toccandosi riescono ad attivare la coordinata. I due fratelli si ritrovano in uno spazio ultradimensionale (i Sentieri), che trascende lo spazio e il tempo e lì incontrano la progenitrice degli Eldiani, Ymir Fritz. Però loro due hanno scopi diversi. Zeke vuole chiederle di rendere sterili tutti gli eldiani per estinguere il potere dei giganti e terminare la guerra. Eren invece vuole l’aiuto di Ymir per salvare gli eldiani e distruggere le nazioni nemiche.
Tuttavia Zeke ha sangue reale (sua madre è Dina Fritz) mentre Eren non lo possiede (è un semplice eldiano), quindi Ymir ascolta solo gli ordini di Zeke.
Eren accede al potere della Coordinata: parte la marcia dei Giganti
A quel punto Eren cerca di convincere Ymir Fritz a non obbedire agli ordini di Zeke, come ha sempre fatto negli ultimi 2.000 anni con i suoi padroni (il re Karl Fritz e i suoi discendenti), ma le dice che può essere libera se lo vuole. Ymir accetta e permette ad Eren di accedere appieno al potere del Gigante Fondatore o Coordinata (cosa che prima poteva fare solo Zeke, avendo sangue reale). Eren subisce una mutazione mostruosa, diventando un enorme scheletro con la faccia del Gigante d’Attacco.
Tutte le mura che circondano Paradis si sciolgono e ne escono i giganti al loro interno, che iniziano a marciare. Eren comunica telepaticamente con tutti gli eldiani della Terra, annunciando che i giganti andranno ad annientare i popoli esterni alle mura, per salvare Paradis.
Di fronte a questo piano di sterminio di massa, Mikasa, Armin e altri soldati eldiani decidono di allearsi con Marley.
Le motivazioni: perché Eren vuole distruggere il mondo?
Nel finale scopriamo anche le ragioni delle azioni di Eren. Lui sa che gli restano solo quattro anni da vivere (chi entra in possesso del potere di uno dei nove giganti mutaforma muore dopo 13 anni). Quindi ha due scelte. Lasciare che Eldia venga distrutta da Marley, cosa che causerebbe la morte di tutti i suoi amici e di Mikasa (di cui è innamorato ma non vuole dichiararsi per non farla soffrire, vivendo con lei solo pochi anni) ma anche la fine dei giganti.
Oppure uccidere tutti i popoli del mondo (coinvolgendo anche gli eldiani che vivono a Marley), lasciando in vita solo Eldia e gli eldiani che abitano al suo interno. Questa è l’opzione che sceglie. Prima di tutto perché grazie al Gigante d’Attacco ha il potere di vedere nel futuro e capisce che quella è la soluzione migliore per i suoi compagni. E poi perché si dichiara deluso dal mondo esterno, dove credeva di trovare libertà e invece ha solo trovato odio.
Eren comunica telepaticamente con i suoi amici. Lui, avendo il Gigante Fondatore, potrebbe manipolare le azioni dei giganti e di ogni eldiano. Tuttavia non lo sta facendo con gli eldiani, perché li vuole lasciare liberi di agire. Lui non fermerà la sua marcia di distruzione e loro potranno scegliere se fermarlo o meno.
Il finale di Attack on Titan: la Battaglia del Cielo e della Terra
Nell’ultimo scontro, la Battaglia del Cielo e della Terra, Eren ha dalla sua parte i suoi Giganti Fondatore, Attacco, Martello e Bestia, la progenitrice Ymir Fritz, tutti i giganti normali e quelli delle mura e tutti i proprietari dei nove giganti mutaforma che si sono susseguiti nella storia.
Dall’altro lato ci sono i superstiti dell’Armata ricognitiva, i soldati eldiani di Marley, i Marleyani, gli Azumabito (il clan eldiano da cui discendono Mikasa e Levi Ackerman). E poi Armin con il Gigante Colossale, Pieke con il Gigante Carro, Reiner con il Gigante Corazzato, Falco con il Gigante Mascella (che ha sviluppato la forma volante), Annie con il Gigante Femmina.
Il colpo finale ad Eren viene inflitto da Mikasa, dopo aver avuto una visione di Eren in una realtà alternativa. In questa visione loro due hanno abbandonato la guerra e si sono rifugiati in una casa di montagna per vivere insieme gli ultimi quattro anni di Eren. Paradis sta per essere distrutta da Marley. Eren chiede a Mikasa di dimenticarlo, dopo che sarà morto e di gettare via la sciarpa rossa che le ha regalato. Mikasa, uscita dalla visione, si dirige verso il corpo del Gigante di Eren, entra nella fenditura della sua bocca, trova la testa di Eren e la decapita. Poi la bacia. Dietro di lei appare Ymir Fritz che sorride.
In un altra visione Eren parla ad Armin e gli spiega che lui voleva fare in modo che i suoi compagni lo uccidessero per diventare degli eroi agli occhi del mondo e fermare l’odio nei loro confronti. Spiega anche che la progenitrice Ymir Fritz è tornata ad essere libera non grazie a lui ma grazie a Mikasa. La giovane infatti si è liberata dell’amore che provava per Eren. Così Ymir ha capito che anche lei poteva liberarsi dell’amore che la legava da 2.000 anni al suo re Karl Fritz.
Con la morte di Eren e la liberazione dell’anima di Ymir, il potere dei giganti svanisce e gli eldiani diventano umani comuni.
Cosa è successo dopo la battaglia finale?
Tre anni dopo Mikasa continua a pregare sulla collina sotto un albero dove ha seppellito la testa di Eren. Quel posto diventerà un luogo di culto per gli Yeageristi. A capo di Eldia ci sono la Regina Historia Reiss e gli Yeageristi e sembrano voler continuare la guerra per difendersi dagli attacchi esterni. Armin, Reiner, Pieke, Jean, Connie, Annie sono diventati ambasciatori di pace per fare da intermediari tra Eldia e il resto del mondo.
Il vero finale di Attack on titan del manga
Sono presenti due postille al capitolo 139. Nella prima vediamo com’è diventata molti anni dopo l’isola di Paradis. E’ estremamente moderna ma continua ad essere in guerra. L’albero dove è seppellito Eren è cresciuto a dismisura ed è simile all’albero dove Ymir aveva trovato il potere dei Giganti. Un bambino con il suo cane si avvicina ad una fenditura della corteccia e la scena si ferma lì. Il bambino troverà lì dentro il potere dei giganti e la storia si ripeterà?
Nella seconda postilla tre ragazzi simili ad Eren, Mikasa e Armin escono da un cinema dopo aver guardato la proiezione incentrata sul capitolo finale di Attack on titan. Si tratta di un film storico che parla di fatti avvenuti 100 anni prima. I giovani simili a Mikasa ed Eren sono soddisfatti del film, mentre quello che assomiglia Armin dice che il finale è troppo banale!