In che ordine guardare I Cavalieri dello Zodiaco? Negli anni la popolarità del manga e dell’anime ha raggiunto picchi altissimi. Ancora oggi vi puntano i colossi dello streaming come Netflix. Le serie che si sono susseguite sono molteplici ed è bene fare ordine per chi volesse approcciarsi per la prima volta o recuperare questa serie.
I Cavalieri dello Zodiaco: in che ordine guardare la saga?
1. Il Santuario / Le dodici case (1986)
La Toei Animation traspone inizialmente il manga in anime attraverso 114 episodi, dividendo l’arco narrativo in tre tronconi. I primi 73 episodi affrontano la preparazione dei cavalieri dello zodiaco, la conquista della Sacra Armatura d’oro del Sagittario e la lotta per restituire a Lady Isabel il Grande Tempio, ora nelle mani del Grande Sacerdote Arles.
I Cavalieri di bronzo (Pegasus, Sirio, Andromeda, Cristal e Phoenix) si ritrovano ad affrontare i 12 Cavalieri d’oro nelle loro case di appartenenza, prima di raggiungere il Grande Tempio.
2. Asgard (1988)
La saga delle dodici case ottiene un successo planetario. La Toei è pronta ad andare avanti con le vicende dei Cavalieri con una storia all’epoca inedita e pronta ad entrare nei cuori dei fan di tutto il mondo. Questa volta Pegasus e gli altri devono affrontare la sacerdotessa Hilda di Polaris e i suoi sette cavalieri di Asgard. Tutti loro sono al servizio del potente dio Odino.
Hilda è l’opposto della dea Atena, si impara presto ad odiarla durante l’arco narrativo. Ma la sacerdotessa è sotto l’influsso dell’anello del Nibelungo che l’ha plagiata e resa malvagia. Odino intende impossessarsi di Atene, sottomettendo Lady Isabel e i suoi Cavalieri. Nei 26 episodi potete vedere degli scontri davvero interessanti e si può dire che questo è il degno proseguo della storia.
3. Nettuno (1988)
La saga prosegue con il terzo capitolo (15 episodi) che parte dopo i fatti successi ad Asgard. Lady Isabel è stata rapita dal dio dei mari Nettuno. La storia di Nettuno è fatta di collera e senso di rivalsa verso la dea Atena. Durante la Prima Guerra Sacra Nettuno è stato sconfitto da Isabel, rinchiuso in un vaso e seppellito nei profondi mari di Atlantide. Ora però è tornato, reincarnandosi nel corpo del giovane Julian Kedives, rampollo di una ricca casata di commercianti marittimi in Grecia.
La dea Atena viene imprigionata all’interno della colonna principale che regge i mari del mondo. Questa volta i Cavalieri di bronzo devono abbattere le sette colonne dei mari presiedute da Cavalieri d’oro al servizio di Nettuno. La degna conclusione di un arco narrativo avvincente.
4. Ade (2002)
IL 2002 segna l’arrivo sui nostri teleschermi di un’altra avvincente nuova saga. É il dio degli inferi Ade il nuovo e terribile nemico. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una suddivisione in tre sotto trame (Santuario, Inferno e Elisio). In tutto 31 episodi, una nuova veste grafica più rifinita ma pienamente fedele ai disegni originali.
Capitolo Santuario (Episodi 1 – 13)
Ade parte con il risvegliare alcuni dei Cavalieri d’oro morti nelle battaglie delle dodici case e li scaglia contro i Cavalieri d’oro rimasti in vita e i Cavalieri di Bronzo. In questa serie troviamo una dea Atena decisamente più matura. Non mostra più quell’aurea da ragazza indifesa. Indossa la sua sacra armatura e scende in prima persona a combattere Ade, che ha dato il via ad una nuova Guerra Sacra.
Capitolo Inferno (Episodi 14 – 25)
Il capitolo Inferno si rifà ai racconti della Divina Commedia. Per arrivare ad Ade, Pegasus e Andromeda incontrano sulla loro strada Caronte e tutti i personaggi mitologici dell’inferno. Anche Euridice ha il suo spazio nella storia.
Capitolo Elisio (Episodi 26 – 31)
Si arriva così alla parte finale dell’arco narrativo di Ade, Elisio. In questo capitolo assistiamo allo scontro finale con Ade attraverso la coalizione di tutti i Cavalieri. Persino Nettuno presta i suoi servigi. L’astio verso Lady Isabel è inalterato ma il dio dei mari non ha nessuna intenzione di lasciare il dominio ad Ade. Lo scontro finale imprime un profondo segno tra i Cavalieri di bronzo, Pegasus in particolar modo. La conclusione della saga pone molti punti interrogativi sul futuro del nostro eroe.
I sei film OAV dei Cavalieri dello Zodiaco
In che ordine guardare I Cavalieri dello Zodiaco, considerando anche le altre produzioni animate? Ci sono diverse correnti di pensiero ma noi riteniamo corretto visionare prima le serie animate e poi i sei film usciti a cavallo dei vari capitoli dell’anime.
1. La dea della discordia (1987)
Primo lungometraggio uscito nel lontano 1987 nel pieno del successo delle dodici case. Qui la nemica è Eris, la dea della Discordia, che si è risvegliata per prendere il posto della sua acerrima nemica Lady Isabel.
2. L’ardente scontro degli dei (1988)
Anche il secondo capitolo (Asgard) aveva bisogno del suo spin-off. In questo secondo lungometraggio uscito nel 1988 il nemico è Dolvar, che è al servizio del dio Odino. In molti vedono questo OAV come la prova generale per l’uscita della serie di Asgard e il pubblico lo ha recepito molto bene in termini di visione.
3. La leggenda dei guerrieri scarlatti (1988)
Sempre nel 1988 esce il terzo lungometraggio e in questo film conosciamo Abel, fratello di Atena. E’ lui il nemico in questo caso.
4. L’ultima battaglia (1989)
Il nemico è addirittura Lucifero in persona in questo quarto avvincente film d’animazione. Antipasto di quello che poi è stata la serie di Ade.
5. Le porte del paradiso (2004)
Si deve aspettare il 2004 per vedere sui nostri teleschermi questo quinto OAV. I nemici sono addirittura tre: Luna, Apollo e Artemide, gemelli del Sole e della Luna.
6. La leggenda del Grande Tempio (2014)
La CGI entra prepotente anche nella saga dei Cavalieri con questo film uscito nel 2014 nelle sale cinematografiche. Sullo stile del film di Capitan Harlock, questa pellicola ricalca la battaglia delle dodici case, nella veste della computer grafica e con diverse libertà su trama e character design dei personaggi.
I Cavalieri dello Zodiaco oggi
I Cavalieri negli anni 2000 hanno saputo reinventarsi per venire incontro ai gusti del pubblico moderno ma con la voglia comunque di mantenere atmosfere ed epicità delle serie anni 80’. Facciamo una rapida carrellata per vedere in che ordine guardare I Cavalieri dello Zodiaco in questo nuovo filone.
1. The Lost Canvas (2009)
Nella prima serie del 1987 si faceva menzione della Guerra Sacra. Nel 2009 i telespettatori hanno finalmente preso visione dei fatti avvenuti prima delle dodici case. I design dei personaggi si discostano molto dagli originali ma riteniamo sia giusto guardare questa serie per vedere tutto ciò che è avvenuto agli albori. La serie è divisa in due cofanetti reperibili negli store in DVD e Blu-Ray.
2. Saint Saiya Omega (2012)
La serie Omega è attualmente inedita in Italia e narra gli eventi futuri, successivi alla saga di Ade. Attendiamo fiduciosi un traduzione, per ora ci si deve accontentare delle versioni di importazione dal Giappone.
3. Soul of Gold (2015)
Esce nel 2015 e i Cavalieri d’oro ne sono i degni protagonisti, con Ioria che fa da apripista. Ci si ricollega agli eventi di Asgard con una nuova visione e diversa prospettiva. Assolutamente da recuperare attraverso YouTube o Crunchyroll.
4. Saintia Sho (2013)
Dieci episodi con protagoniste tutte al femminile: le ancelle della Dea Atena. Recuperabile su Crunchyroll, le paladine di Lady Isabel non hanno nulla da invidiare ai loro compagni al maschile. Date loro una possibilità e non ve ne pentirete.
5. SAINT SEIYA: I Cavalieri dello Zodiaco – Netflix (2019)
Il colosso streaming Netflix fiuta l’affare “Cavalieri” e nel 2019 mette a disposizione degli utenti della sua piattaforma un rifacimento della Saga dei Cavalieri dello Zodiaco. Il tutto in 3D CGI. Scelta che ha fatto storcere il naso ai vecchi fan della saga, anche per via di alcune scelte stilistiche sui personaggi (Andromeda su tutti). I fatti narrati sono quelli della famosa serie storica.