La serie anime Blood of Zeus approda su Netflix il 27 ottobre 2020. Di cosa si tratta? E’ una produzione per Netflix realizzata da Charley e Vlas Parlapanides (gli stessi di Death Note e Immortal). Il lavoro è stato affidato allo studio Powerhouse Animation (lo stesso di Castlevania e Seis Manos). La storia deriva dal videogioco Gods & Heroes del 2005 e conterà 8 episodi.
Di cosa parla Blood of Zeus
La narrazione ci riporta al mondo della mitologia greca, come per la famosa saga dei Cavalieri dello Zodiaco (Saint Seiya).
Il protagonista di Blood of Zeus (letteralmente “il sangue di Zeus”) è il plebeo Heron, un individuo per metà umano e per metà divinità in quanto figlio di Zeus. Ricordiamo che il re dell’Olimpo era solito provarci sia con le dee che con le umane e quindi si ritrovava con una serie di figli nati fuori dal matrimonio. Cosa che ovviamente mandava su tutte le furie la consorte Hera!
Cosa succede nella trama di Blood of Zeus? Quando si formò il mondo, gli dei sconfissero i titani. Ma l’ultimo titano lanciò una maledizione agli dei e con il suo sangue intrise il mare. Dal mare contaminato nacquero i giganti.
Gli dei furono costretti a combattere anche contro di loro: riuscirono ancora una volta a vincere e seppellirono nel mare i corpi dei giganti. Ma dopo una burrasca uno dei cadaveri giunse a riva: un essere umano toccò la carcassa, la mangiò e fu invasato dallo spirito demoniaco del gigante. L’uomo convinse poi altre persone a cibarsi del cadavere del gigante e così ora sulla Terra ci sono demoni nascosti in corpi di esseri umani. L’unico modo per debellare il diffondersi dei demoni è trovare il cadavere del gigante e bruciarlo.
Heron si unisce alle forze di opposizione ai demoni e durante questa impresa scopre di essere figlio illegittimo di Zeus. Per questo diventa bersaglio principale dell’armata dei demoni. Da lui dipende la salvezza del mondo e degli dei.
Altri personaggi divini e umani che incontriamo in questa nuova serie anime sono Zeus e sua moglie Hera, Seraphim, Evios, Electra, Hermes, Ariana, Kofi, Apollo, Alexia.
Le differenze rispetto al videogioco
Come dicevo all’inizio, Blood of Zeus ha preso ispirazione dal videogioco Gods & Heroes: Rome Rising (abbreviato in G&H o GnH) del 2005 di Perpetual Entertainment. Questo videogame vede come protagonisti le figure dell’antica Roma. I personaggi storici realmente esistenti sono combinati con elementi mitologici. Troviamo varie categorie: soldati, gladiatori, mistici, sacerdoti, che vanno abbinati alle divinità, per creare squadre di combattimento.
Dal 2010 Heatwave Interactive ha acquisito i diritti per il videogame, che però oggi non è più in circolazione.
Guarda il trailer di Blood Of Zeus sul canale YouTube di Netflix Italia
Nel prossimo articolo scopriamo da dove derivano i personaggi di Blood of Zeus.