Cosa succede nel finale di Mila e Shiro – Due cuori nella pallavolo? La protagonista riesce a diventare una campionessa di pallavolo? E può coronare il suo sogno d’amore con Shiro?
La storia di Mila e Shiro deriva dal manga del 1984 dal titolo “Attacker YOU!” di Jun Makimura e Shizuo Koizumi. La parola “attacker you!” è il motto che la protagonista pronuncia quando effettua le sue potenti schiacciate.
La serie anime è uscita in Giappone nello stesso 1984, mentre in Italia è approdata nel 1986 e conta 58 episodi. Il sequel della storia è molto più recente ed è uscito nel 2008 in occasione delle Olimpiadi di Pechino, con il titolo di “Mila e Shiro – Il sogno continua” (“New Attacker YOU!”). Gli episodi del sequel sono 52. Ma andiamo per ordine e scopriamo cosa succede nei vari finali.
Il finale di Mila e Shiro nell’anime degli anni ‘80
Per capire cosa succede nel finale di Mila e Shiro del cartone animato del 1986 dobbiamo tornare indietro di qualche episodio.
Come ricorderete, Mila, giocatrice di punta nella squadra dell’Hikawa e poi delle Seven Fighters, sta cercando di entrare nella nazionale giapponese di pallavolo. Il suo obiettivo è partecipare alle Olimpiadi di Seul. Vi ricordiamo che le Olimpiadi di Seul sono un evento realmente svoltosi nel 1988 in Corea del Sud.
Parallelamente alle sue vicende in ambito sportivo assistiamo al suo corteggiamento di Shiro Takiki, il bel capitano della squadra di pallavolo maschile. Il quale non sembra per nulla pensare all’amore, perché vuole concentrarsi solo sulla pallavolo e quindi friendzona Mila. Nel suo cuore però Shiro prova qualcosa per lei.
Anche la compagna di squadra di Mila, Nami, è segretamente innamorata di Shiro. Mila e Nami rimangono amiche ma sono rivali in amore e nello sport, dato che solo una di loro potrà entrare in nazionale.
Gli alti vertici sono ancora indecisi sulla loro scelta. Tutto però sembra andare storto per Mila quando un giornalista le rivela l’identità di sua madre. La donna che l’aveva abbandonata da piccola e che non aveva mai conosciuto è la commentatrice sportiva Kyushi Tajima, ex campionessa di pallavolo. Mila è sconvolta, anche perché Kyushi Tajima si è riavvicinata un po’ alla volta a Mila senza rivelare chi è. Nell’episodio 47 Mila pensa di abbandonare la pallavolo ma Shiro riesce a farle cambiare idea.
Alla fine il consiglio federale sportivo decide di scegliere le 12 candidate alle olimpiadi a seguito di una serie di partite amichevoli. Di mezzo ci si mette Daimon, l’ex allenatore di Mila con tanta voglia di menar le mani sulle giocatrici. Lui disprezza Mila perché non ha voluto seguirlo nella sua squadra delle Unicorn.
Con molta fatica la protagonista riesce ad aggiudicarsi un posto in finale. Pure Nami viene inaspettatamente scelta, tuttavia la giovane è infortunata e non può giocare per qualche mese. L’episodio 58 della serie si conclude con il Torneo delle Quattro Nazioni (a cui Mila partecipa gareggiando contro la Cecoslovacchia), che è il primo step prima delle Olimpiadi di Seul.
Insomma il finale ha lasciato aperti tanti interrogativi sul futuro di Mila come campionessa nazionale di pallavolo e soprattutto sul suo rapporto con Shiro, che per ora rimane di semplice amicizia.
Il finale del manga Attacker YOU!
Il manga in tre volumi si discosta molto dalla serie anime. Alcuni personaggi non sono presenti, altri sono esclusivi del manga. Shiro compare molto più spesso ma anche lì ha un ruolo di supporto nei confronti della protagonista.
Nelle battute finali del manga la protagonista, che si chiama Yu Hazuki, viene convocata in nazionale. Anche qui non sappiamo nulla sul futuro della protagonista e sul coronamento del suo sogno d’amore. Gli indizi però ce li fornisce il sequel.
Il finale di Mila e Shiro – Il sogno continua
Nella serie anime del 2008, realizzata dopo ben 24 anni dalla prima, le vicende non sono incentrate su Mila bensì su tutta la squadra. La storia inizia qualche anno dopo le vicende della prima serie. In teoria, se la prima serie si è conclusa intorno al 1988, significa che qui siamo all’inizio degli anni ‘90. Tuttavia gli autori si sono concessi qualche incongruenza temporale e hanno deciso di ambientare la vicenda intorno al 2008, proprio per celebrare le Olimpiadi di Pechino.
Per Mila le cose non sono andate bene! La sua carriera sportiva ha subito una battuta d’arresto dopo la rottura del tendine di Achille. Non ha più sentito Shiro e i due si sono persi di vista. Ma qualcosa sta per cambiare.
Shiro viene convocato come allenatore per la squadra di pallavolo cinese Dragon Ladies, che sta per sciogliersi a causa della mancanza di sponsor e della retrocessione in A2.
Shiro, assieme alla direttrice sportiva Ming Yang, riesce a ricompattare il gruppo, creando una squadra eterogenea che va a comprendere giocatrici provenienti da Cina, Giappone, Mongolia Francia, Italia. E’ qui che decide di ricontattare Mila e di farla tornare a giocare.
Durante le puntate la squadra arriva prima nella classifica della serie A2 e riconquista così un posto in A1. Poi riesce addirittura a vincere il campionato A1.
Intanto iniziano le partite della Coppa del Mondo, dove le Dragon Ladies si ritrovano nel girone assieme alle fortissime squadre di New York e Mosca.
Nell’ultimo episodio del sequel le Dragon Ladies battono le Hell Cats di New York (allenate da Daimon) e si preparano alle Olimpiadi di Pechino. Le ragazze ovviamente vengono convocate nelle rispettive squadre nazionali e quindi Mila ritorna in Giappone.
Insomma, un’altra serie che si conclude senza dirci come è andata a finire: Mila ce la farà a coronare il suo sogno d’amore con Shiro?