Cosa accade ai protagonisti nel finale di Lady Oscar? La fine dell’anime è diversa da quella del manga? Esiste un finale alternativo o un sequel di Riyoko Ikeda? Rispolveriamo la memoria a chi non ricorda la puntata 40 e non conosce il manga e diamo qualche curiosità in più su questo capolavoro anni ‘80.
Il finale di Lady Oscar dell’anime
La storia di Lady Oscar è approdata in Italia con la serie anime del 1982, in 40 episodi. Per capire il finale di Lady Oscar dell’anime dobbiamo dare un’occhiata agli ultimi episodi.
Dopo la delusione amorosa (il conte di Fersen non aveva ricambiato i suoi sentimenti), la protagonista abbandona le guardie reali e diventa comandante del reggimento delle guardie francesi a Parigi. La situazione in città è peggiorata, è il 1789 e il popolo si appresta a dare il via all’evento storico della Rivoluzione francese. Oscar deve garantire la sicurezza degli Stati Generali, l’assemblea composta dai rappresentanti di nobiltà, clero e Terzo Stato (il popolo).
Lei già da tempo si è resa conto delle ingiustizie in cui vive la gente comune e dell’esagerato benessere della nobiltà. Ora si presenta l’occasione per disertare definitivamente e passare dalla parte del popolo.
Purtroppo Oscar è anche ammalata di tubercolosi polmonare e sa che non le resta molto da vivere. Però si è resa conto di amare André: i due si dichiarano apertamente il loro amore durante un viaggio notturno e passano finalmente dei momenti di intimità (episodio 37).
Ma la felicità dura poco: nell’episodio successivo, durante un combattimento, André viene colpito da un proiettile e muore tra le braccia di Oscar. La protagonista continua a lottare in onore del suo amato (ricordiamo che André non aveva origini nobiliari) e guida i ribelli all’attacco della Bastiglia. Qui anche lei trova la morte, centrata in pieno dai fucilieri. Il suo posto a comando dei rivoluzionari viene preso da Alain, che li conduce alla vittoria.
Nei minuti finali dell’episodio 40 troviamo i sopravvissuti cinque anni dopo la presa della Bastiglia. Alain sta lavorando la terra sotto il sole; dopo quel 14 luglio 1789 si è ritirato a vita isolata, facendo il contadino vicino al luogo dove sono sepolte sua sorella e sua madre. Oscar e André sono stati sepolti vicini sulla collina di Arres; Alain li definisce “felici” perché sono morti prima di vedere gli orrori della rivoluzione. Rosalie e Bernard lo raggiungono per fargli visita. Insieme ricordano gli eventi successivi alla morte di Oscar.
Il conte di Fersen aveva provato a far fuggire Maria Antonietta e la sua famiglia da Parigi ma senza successo. La vicenda dei reali si concluse con il loro arresto, la lunga prigionia e la successiva esecuzione. Prima di andare sul patibolo, l’ex regina aveva regalato a Rosalie una rosa fatta da lei con della stoffa bianca: le aveva chiesto di colorarla con il colore preferito da Oscar e poi metterla sulla tomba della sua amica.
Rosalie domanda ad Alain quale era il colore preferito da Oscar, lui risponde che non lo sa ma di sicuro André avrebbe risposto il bianco. Quindi Rosalie decide di lasciare così la rosa di stoffa.
Il finale del manga: ecco cosa cambia
Il manga di Lady Oscar è uscito in Giappone nel 1972, è in 10 volumi ed è intitolato “Le rose di Versailles”.
Il finale del manga segue più o meno le vicende dell’anime, tuttavia manca la parte dove Alain, Rosalie e Bernard si incontrano. Al capitolo 53 (volume 8) assistiamo agli ultimi istanti di vita di André, che muore davanti ad Oscar. Al capitolo 55 se ne va anche Oscar tra le braccia di Alain e Rosalie. La storia finale di Maria Antonietta e Fersen è molto più approfondita nel manga rispetto all’anime. Una storia “segreta” che, ricordiamolo, andava avanti ormai da 19 anni. Anche le vicende giudiziarie dei reali vengono raccontante con più dettagli e la trama termina con la salita alla ghigliottina di Maria Antonietta.
Gli spin-off di Lady Oscar
Non esistono sequel o storie alternative di Lady Oscar, tuttavia ci sono diversi spin-off. Il decimo volume del manga termina con un racconto intitolato “The countess in black” (La contessa dall’abito nero), dove viene narrato un evento di quando Oscar era ancora in vita e aveva partecipato ad un ballo di corte dai contorni misteriosi.
Altri spin-off di Riyoko Ikeda sono contenuti nei capitoli del manga 11-14, pubblicati nel 2012. Si tratta di brevi racconti riguardanti alcuni momenti di vita dei vari personaggi: Lady Oscar, André Grandier, Girodelle, Hans Axel Von Fersen, Alain de Soissons, Rosalie, Maria Antonietta, i genitori di Oscar.
Altro spin-off sull’universo di Versailles è intitolato “Lady Oscar – Le storie gotiche”; si tratta di una miniserie del 1984 con quattro storie che hanno come protagonista Loulou de La Laurencie, nipote di Oscar. Nella miniserie troviamo sempre i personaggi principali di Lady Oscar.
Ma se vi piange il cuore a pensare che Lady Oscar sia morta, potete cimentarvi nell’opera di Riyoko Ikeda intitolata “Caro fratello“. La storia è ambientata negli anni ’70-’80 ma i personaggi vi sembreranno quelli di Lady Oscar reincarnati…